Ho perso i piedi in mezzo al verde, camminando a fianco del fiume.
Attenta a non inciampare, lo sguardo si perdeva tra la vegetazione.
Nei pensieri, le parole del Professore: scoprivo l’oro bianco del Brenta e le oasi nel deserto di cemento.
Si era alla ricerca del senso dei luoghi con l’indagine e l’esplorazione.
Ho già raccontato in questo articolo, dell’esplorazione fotografica avvenuta sul Brenta un fine settimana di ottobre 2023 e che ha portato ad una mostra collettiva, il tutto organizzato da UBIF (associazione fotografica vicentina).
Condivido ora il mio lavoro personale, la mia visione del fiume Brenta che durante i confronti con i miei compagni fotografi, è sfociata in una serie di dittici. Mi sono resa conto che pensavo già ai dittici finché scattavo perché fin da subito vedevo nella natura l’opera dell’umano e nell’opera umana la natura.
Le foto sono scattate con una Canon 7 e rullini Kodak.
Sviluppo e scansione dei rullini a cura di Marco Valle.